venerdì 21 settembre 2012

Un Renzi per tutti i gusti

Dicono che Matteo Renzi parli alla pancia del centro-destra.
A me questa storia della pancia ha un po’ seccato.



Tutte le simpatie del centro­destra, vere o presunte, sono sempre di pancia, così come le sue antipatie sono sempre inguinali (sta sulle palle). Mai, non dico di testa, ma almeno di spalla, di esofago, di cuore. Però Matteo è furbino e gioviale: sem­bra un compagno di scuola che non ha studiato ma sa intortare i docenti. Renzi, poi, è ben costruito sul target, ha studiato Matteologia. È un postberlusconiano scaltro. Mestiere: giovane.
Non è sbagliato il rinnovamento gene­razionale, purché non diventi fanatismo anagrafico. Non riescono a capire la sua collocazione, ma lui è centrista, nel sen­so che c’entra sempre. Votate a sinistra? C’è il compagno Renzi. Volete votare Pdl? Ma c’è l’amico Matteo. Volete vota­re cattolico? Ma c’è don Matteo. Votate antipolitico? C’è Rottamatteo per servir­la.
In politica estera sposa la linea di Oba­ma Fallaci, per non scontentare nessu­no, si fa nero a sinistra e fiorentina al san­gue a destra. Al governo ama i tecnici pur­ché periti, è liberal ma con la marmitta so­ci­ale sfondata per far rumore di solidarie­tà.
Con Grillo si fa Cicala. Uno Zelig. È guelfo nei giorni pari, ghibellino nei di­spari, la domenica tenta l’inciucio. Un grande. Un arcitaliano, nato dalla tradi­zione dei piaciones. Un concorrente fer­rato in tv. Il problema sarà se verrà promosso al­le­ primarie e dovrà affrontare le seconda­rie, passando dagli studi televisivi agli studi superiori. Però lui, almeno, non parte dall’odio.


Stativi buoni
Roy

Il Monti che meritiamo

il Giornale, ultime notizie

Crescita: Monti rivede le stime al ribasso. 

Ma resta ottimista

Nella nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (Def) del ministero dell’Economia, si prevede per il 2012 il Pil a -2,4% e per l’anno prossimo a -0,2%. Le cose dovrebbero migliorare a partire dal 2014, con una crescita prevista dell’1,1% e l'anno successivo dell’1,3%, "grazie all’aumento della domanda interna ed esterna in virtù degli effetti positivi delle riforme strutturali per rilanciare l’economia".

Questo sogna e 'fà pipì nel letto'. Ha stabilito con i suoi portatori d'acqua che le cose debbano andare così, perchè è così che fa del bene alle banche, e quindi pubblicizza: la pubblicità è l'anima del commercio, e poi, Silviuccio docet, promettere porta voti e lui si sa, pensa di continuare, salvo ordini diversi...!

Gli italiani, per il 35%, lo vorrebbero ancora Capo del Governo...? Perchè non tentare, tanto chi comanda sono i pochi sui molti: parlano, si lamentano, ma poi fanno quello che lo Stato impone da bravi pecoroni come la storia ci insegna. Spaghetti, pizza e mandolino. 

CASALINGA NON HA I SOLDI PER FARE LA SPESA E RUBA IN UN DISCOUNT A  SOLOFRA (Av)

La notizia è di stamane e descrive la quotidianità a cui siamo costretti da scelte scellerate ed assolutamente disinteressate ai drammi degli italiani. Monti, la casta, Fiorito e gli altri ladri che gli tengono il sacco, in primis Renata Polverini, Formigoni e tutti quelli che vi vengono in mente, non hanno cuore, ma solo pietre nel petto e pertanto  se non ci svegliamo è giusto che ci trattino così.

Stativi buoni.

Roy