Gianfranco Polillo, sottosegretario all'Economia, "ho una pensione di € 20.000,00 ma faccio meno ferie di un metalmeccanico"...? "Massimo che ho fatto di ferie nella mia vita sono stati 25 giorni di seguito"..?
"Andatevi a leggere il contratto dei metalmeccanici e vedrete che fanno quasi due mesi di ferie all'anno"..? Credo che a questo signore non dovevano dare delle risposte ma solo delle mazzolate sui denti nella trasmissione di Paragone "L'ultima Parola". Siamo ad un paradosso così esagerato che non si può dibattere: ci vogliono le botte! Questo 'unto dal Signore' ha detto che lui, poverino, lavora da quando aveva 18 anni, alla faccia degli "sfigati" che non vedranno il lavoro nè a 18 anni nè mai. Lo dice con una punta d'orgoglio quasi come fosse uno sfortunato che ha saputo trarre il meglio dalle sfortune. Quindi i suoi € 20.000 mensili non sono una prebenda ma il giusto meritato in 50 anni di "duro" lavoro.
""Bisogna prendere atto che nel nostro Paese, negli anni passati, abbiamo giustamente avuto tutti quanti una vita più o meno allegra“.
“Non la seguo” – commenta con incredulità il conduttore Gianluigi
Paragone. “E beh, certo, non mi segue perchè dico cose sgradevoli” –
replica, compiaciuto, Polillo. "Sull’economia reale abbiamo potuto fare poco, anche perchè siamo convinti che sull’economia reale qualsiasi governo può
fare molto poco“.
Giulio Sapelli, economista e docente dell’Università degli Studi di Milano, “Sono sconcertato” – dichiara – ho capito bene cosa vuol dire perdere il senso di giustizia, le dichiarazioni di Polillo segnalano la decadenza morale di questo Paese“. Caro professore Sapelli, L'Italia è un Paese che si sgretola come 'fango' al sole. Questi sono i personaggi, le situazioni, l'etica. Solo una rivoluzione potrebbe salvarci, anche se per poco perchè poi i nuovi al governo diventerebbero in breve peggio di lor signori: questi daltronde mica vengono da Marte.
Stativi buoni.
Roy