Non è possibile scindere il personaggio dal partito che rappresenta;
il Pd, ormai in caduta libera, vede ogni giorno qualche suo affiliato con un avviso di garanzia o arrestato in tutt'Italia, ma non perde occasione per fare la morale agli altri.
Buon gusto vorrebbe, ma di questi tempi è una virtù estinta, che facesse ammenda battendosi il petto e tacesse.
No, i piddini vanno all'attacco, forse cercando di non sprecare il tempo che gli rimane prima d'essere incarcerati: il commissario Orfini, ha fatto asfaltare il partito a Roma, ma continua a lanciare strali e consigli di buon governo...meraviglioso...!
Il miracolato gestisce un ruolo che la legge Severino gli ha inibito, ma forte di una considerazione celeste, spara sentenze a destra e a manca, riducendo l'Ente che rappresenta al teatrino privato di un guitto.
Lui, condannato e indagato , il figlio forse rinviato a giudizio, si preoccupa della laurea di Luigi Di Maio...!
E' un ciuccio perché di umili origini e ignorante, visto che non è manco laureato...!
Beh, abbiamo visto i grandi professoroni che si sono avvicendati alla guida del Paese, da Prodi a Monti, passando per Giuliano Amato, dove ci hanno portato;
Albert Einstein, di umile famiglia, per esempio si laureò con molta difficoltà;
più volte bocciato, nessuno credeva che potesse avere quel futuro che conosciamo: valeva dieci in matematica e fisica, mentre non raggiungeva il tre nelle altre materie .
Avvicinandoci ai tempi nostri, ricordiamo John Barnard, un progettista di auto per la F1, che ha lavorato per McLaren, Ferrari e Benetton.
Le sue vetture hanno vinto vari mondiali con Niki Lauda e Alain Prost, o corse storicamente importanti come Indianapolis negli Usa: nel 2003 ha collaborato perfino nel campionato mondiale di Moto Gp con la squadra Kr.
Beh, signor De Luca, questo progettista che ha introdotto il cambio automatico e il primo telaio in carbonio in F1, non ha mai conseguito una laurea...!
La ciucceria di cui parla nella sua intervista, governatore, crediamo calzi di più a lei che con la saccenza e l'arroganza, vuole mascherare le sue lacune politiche e intellettive.
Luigi Di Maio si è presentato a noi dicendo cose e facendone altre: tutte apprezzabili, mentre lei è stato pesato, ed è risultato mancante.
Ci saluti Roberta Santaniello e Ciriaco De Mita, due piccoli esempi di quanto lei sia falso...!
Stativi buoni.
Roy