venerdì 7 marzo 2014

L'Italia del calcio è come quella politica...



L'Italicum, il Job Act, il Cazz Word....La mania tutta italiana di essere sempre secondi, quando Dio ci ha voluti primi; è una fobia solo nostra, ingiustificabile, patologica, di cui non si conosce il perchè, il per come...!

Meno male che ogni tanto preferiamo anche il latino, ma molto limitatamente a reminiscenze legali o dell'informazione, e pure in quell'occasione, forti della nostra saccente ignoranza, pronunciamo ''media'' midia, tanto per far vedere che siamo preparati...in asineria acuta.

In queste ore ci ritroviamo a discutere se sia giusto o no, inserire per legge la scelta delle donne nella nuova schifezza elettorale: la pronuncia della Corte Costituzionale sul ''porcellum'' è come se non ci fosse stata, tant'è che ne stiamo producendo uno nuovo ancora peggio.

Bè il ''povero'' Berlusconi, sempre bersagliato da ingiustizie e complotti, non la smette di complottare contro di noi: ci preferisce pecoroni da portare per mano perchè siamo incapaci di fare la cosa giusta.

Pensate che  specialmente in Forza Italia ne sono tanto convinti che pure un'ameba come Gianfranco Rotondi, il signor nessuno per antonomasia, mai eletto per conoscenza ma solo per "spinta", vuole candidarsi a primo ministro...!

E' giusto, c'è stato di tutto in questi ultimi due anni: Monti detto De Vanesiis, Letta detto il cicisbeo e dulcis in fundo, il magnifico, Matteuccio Renzi...ci manca Rotondi e il Trota.

Le donne non le vogliono dalle parti del re dei puttanieri e, devo dire, di essere daccordo: o meglio non per partito preso, ma per discriminazione degli uomini e del buon gusto.

Le donne devono essere scelte se capaci, perbene e professionali; in questo caso riempirei  completamente di nomi femminili le liste certo d'aver fatto la cosa migliore.

Ma se queste devono essere come la Boldrini, o la Madia e Pinotti che dir si voglia, perdonatemi, ma l'azienda Italia deve funzionare...piloti bravi e fortunati chiedeva Enzo ferrari.

La nazionale italiana perennemente in affanno, per una ragione o l'altra, deve far fronte ai dispetti, le arroganze, le strafottenze di personaggi che si sentono come Matteo Renzi, unti dal Signore, e pertanto insostituibili anche perchè i giornali la fanno da padrone agli ordini dei veri padroni.

Il buon Prandelli, servo delle logiche in uso, non riesce a vedere oltre il proprio naso ed attinge sempre allo stesso orto, come gli viene chiesto di fare, e si sa, se uno ha famiglia.....

Io intanto, ricordo a voi ed a me che se fossimo bravi nell'individuare i calciatori ce li andremmo a cercare anche nei vivai: vi ricordate di un certo Totò Schillaci anni '80...?

Mi pare che vincemmo il mondiale del 1990 grazie ad un calciatore del Messina che viveva il campionato di B ed era appena arrivato alla Juventus: fu il capocannoniere di Italia '90...!

Allora, meno incapaci al governo del calcio e dello Stato.  

Questo lo possiamo ottenere se ci daranno la possibilità di votare e scegliere: se non vorranno trattarci da umani, non ci resta che scendere in piazza con roncole e bastoni per dimostrare, una volta tanto, che le palle non crescono solo dalle parti alte europee.
Stativi buoni.

Roy