lunedì 30 novembre 2015

L'Italia è il paese che rappresenta meglio "l'utile idiota" di Lenin...


Sapete che ora ci sarà il rafforzamento della  "cybersecurity"...?

Meraviglioso, ed io, ignorante, non sapevo che esistesse quest'ultima spettacolare mossa renziana con denominazione alla Batman. 


Adesso si, ora mi sento al sicuro: che volete che sia un terrorista qualsiasi davanti alla fantasmagorica "cybersecurity" kriptoniana?

Modestamente abbiamo il  "welfare", lo "stolker", la "spendig review", ah, dimenticavo "l'intelligence"; 

siamo gli  inventori della moda "l'inglese che risolve": così come i vari significati della stessa parola, nascondono errori ed ignoranze, accade che con la traduzione in inglese, s'impressioni pubblico e realtà. 

Dopo Mario Monti, lo "scienziato" economista vanesio che ci mostrò il miracolo Elsa Fornero "chiagnens" ed i suoi esodati, oltre ai giovani "choosy", perchè pronunciare la parola corretta italiana schizzinoso, era troppo banale, Matteo Renzi, con uno sforzo sovrumano, si è distinto in Italia ed all'estero per il suo "forbitissimo" inglese maccheronico.

Siamo la barzelletta d'Europa ed oltre: derisi, oltraggiati e sbeffeggiati per la nostra inaffidabilità ed i nostri politici.

Alfano, per esempio, è una macchietta; 

si fa sfilare sotto il naso, lui ministro dell'Interno, la Shalabayeva dai servizi Kazaki ed italiani, senza esserne informato. 

Gentiloni, invece, va in Parlamento a dire bugie circa il riscatto delle due "strane" volontarie che ora ritornano in Siria dopo la "missione compiuta",  di € 11 milioni, per poi venire pubblicamente sbugiardato dagli stessi ricattatori. 

Ma Renzi è il nostro  asso nella manica: un burattino nelle mani  dei suoi finanziatori e della Merkel, fa il duro in Italia perchè conosce i suoi polli, ma poi si cala le brache appena arriva all'estero. 
www.ilbollettinoirpino.blogspot.it
Con Hollande, ovviamente, si è comportato di conseguenza, secondo gli ordini americani, e considerato che è oltretutto, poco interessante politicamente.

Restiamo dei servitori, e, in linea con le nostre abitudini truffladine, pronti a passare di qua o di là, a seconda di come cambino i capobastone.

Stativi buoni.

Roy