Grande giornata, ieri 1 febbraio 2012, la camera dei deputati dice si alla responsabilità civile dei magistrati: era ora, peccato che non ci fosse anche quella penale. Non è possibile che in uno stato, cosiddetto civile, una parte fosse ancora intoccabile; e sono pronti allo sciopero, alle rimostranze, ai ‘non ci sto’ di remota memoria, ma non meno idiota. La legge è uguale per tutti, recita la scritta nei tribunali alle spalle dei giudici, ma finora non lo è mai stato: questi signori in toga, paria indiani, potevano fare tutto ed il contrario di tutto, senza che nessuno avesse la capacità di fare nulla, salvo, nei casi più eclatanti, un trasferimento con promozione…sic! Oggi stappiamo una bottiglia, siamo un po’ più liberi, ed è incredibile che di questo, dobbiamo ringraziare la Lega: ma tant’è.
Stativi buoni.
Roy