lunedì 17 marzo 2014

L'Italia delle possibilità, secondo Matteo Renzi.

"..'o sazio nu' crere 'o riuno..": 
chi ha la pancia piena non crede nella sofferenza di chi non ha mangiato, la traduzione di un ritornello napoletano che nasconde l'ipocrita demenza della politica.


Il buon Matteo Renzi, magnifico e fantastico, ha deciso che sono azioni di sinistra quelle che danno un incremento reddituale a chi il reddito ce l'ha , o meglio, a coloro che arrivano a € 1500,00 mensili...!

E quelli che invece arrivano a zero euro mensili ed annui?..
Ed ancora, quelli che i 1500 euro li vedono lordi in tre mesi?

A LA 7  hanno intervistato dei laureati che guadagnano  500,00 euro mensili lordi e devono anche fatturare... altri  4 euro ad ora  per lavori telefonici che comprendono anche rischi penalmente rilevabili...!

Ma il Fantasmagorico quando si insediò, disse che non è vero che l'Italia non sia il paese delle opportunità, visto che lui trentanovenne, è diventato Primo Ministro...!

Certamente questo povero paese vituperato da personaggi senza dignità, figli del malaffare e della massoneria, non potrà mai risollevarsi se lasceremo strada a chiacchere,  battute e stronzate varie;

però è doveroso, anzi canonico correre a   baciare la mano ad Angela nostra.

Una Germania ignominiosa che con la complicità dei nostri governanti, ci subissa di tasse e condizioni favorevoli solo a se  stessa che lucra sui nostri debiti e quelli di ogni paese tenuto sotto tono artatamente. 

Per idiozia, disonestà e incapacità, le ultime generazioni politiche italiane si contraddistinguono, a causa di un periodo infausto berlusconiano, come mosche bianche rispetto ai colleghi europei: Gianfranco Rotondi, il signor nessuno per antonomasia, si è innamorato di un'idea che lo vedrebbe candidato primo ministro.

Poi improvvisamente, miracolo, lo è   diventato fino a proclamare d'aver formato fra dinieghi, battute e sghignazzi, un suo 'governo'.

La tragedia sta nel fatto che oggi, lo strano Rotondi,  ci avverta di stare attenti perchè tra poco il suo 'governo' diventerà operativo...sic...!

Tra i vari Boldrini,  Alfano, Schifani, Quagliariello, Lupi...quintessenza del nulla ci mancava lo squilibrato.

Quindi mi pare giusto che si annullino le Province, vero termometro dei territori, e si mantengano le Regioni, attualmente tutte, meno due, indagate, dispendiose, farraginose ed inutili carrozzoni clientelari.

"Mi piace" che  si premi chi lo stipendio ce l'ha e si dimentichi chi non l'ha mai visto, che si annulli chi fa e si mantenga chi distrugge: ma chissà, forse dopo aver toccato il fondo, arriverà un'illuminazione divina e riconosceremo, finalmente, il Messia del secondo millennio.

Stativi buoni.

Roy