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Alessandro Di Battista ha sollevato coraggiosamente
il velo ipocrita che quest’Italia da quarta fila, ci propina continuamente:
sopportiamo Berlusconi che dal basso
delle sue condanne “riformi” l’Italia, sopportiamo che il primo ministro regni
senza avere un voto e che sia stato condannato per appropriazione indebita
dalla Corte dei Conti, e ancora Verdini e tutti gli inquisiti che pullulano nel
Parlamento, ma alziamo gli scudi contro il parlamentare grillino, per aver
espresso un’opinione.
Forza Italia, proprio l’ultima delle
compagini politiche a poter parlare, chiede le dimssioni di Di Battista…!
Siamo fantasticamente italiani: compriamo
senza soldi gli F 35, ma risparmiamo sul CWS, il sistema automatico anti
collisione che avrebbe permesso ai due Tornado di evitare l’impatto, sopportiamo
l’eccidio palestinese e Tavecchio, plurindagato, che assuma il pluricondannato
Conte, si trucida Gheddafi al quale due mesi prima il Silvio nazionale aveva
baciato l’anello, ma si dialoga con Assad…
E quando un grillino esprime le sue
opinioni, legittime e condivisibili, sull’odio generato dagli americani per le
azioni odiose che perpetrano nel mondo, ecco l’insolenza di personaggi osceni
senza vergogna che si indignano…?
Credo che non valga la pena di descrivere
ulteriormente la falsità di quanto dobbiamo metabolizzare quotidianamente;
resta il fatto che siamo servi di queste logiche indegne, e finchè non
cambieremo registro, ci atterremo pedissequamente al copione scritto per noi.
Stativi buoni.
Roy