LETTERA-PIZZINO DEL LETTIANO BOCCIA
SU“L’UNITÀ”:
“A MARZO 2012 IL TESORO HA DOVUTO PAGARE A MORGAN STANLEY 3,4 MLD PER
SMONTARE UN DERIVATO”
A QUALE DERIVATO ALLUDE BOCCIA? E PERCHÉ BERSANI PARLA DI “POLVERE
SOTTO IL TAPPETO”?
C’È QUALCHE ALTRO DERIVATO DELLA REPUBBLICA CHE STA
PER ESPLODERE?
BANKITALIA ERA ED È AL CORRENTE DEI RUMORS CHE CORRONO NELLA CITY
SUL “DERIVATONE” DA 60 MILIARDI DI EURO, CHIUSO NEL 1997, CON CARLO
AZEGLIO CIAMPI MINISTRO DEL TESORO, ROMANO PRODI A PALAZZO CHIGI, DIRETTORE
GENERALE DEL TESORO MARIO DRAGHI. UN MOSTRUOSO DERIVATO CHE SERVÌ A FAR
ENTRARE L’ITALIETTA NELL’EURO-ZONA?
PERCHÉ MONTI NON DICE CHE
L’IMU NON È SERVITA PER PAGARE IL MONTE
DEI PASCHI MA
MORGAN STANLEY
DOVE LAVORANO L’EX MINISTRO DELL’ECONOMIA
DOMENICO SINISCALCO E IL FIGLIO DI DRAGHI E DOVE HA LAVORATO ANCHE IL
FIGLIO DI MONTI.
Un' Italia pervasa da inganni, truffe, interessi privati, imbrogli.
Tutti hanno fatto la propria parte, quando non riescono ad ottenere ciò che raggiunge qualche altro, ecco che escono fuori i conflitti d'interesse e qualche soffiatina alla magistratura.
Ognuno fa la sua parte, tutti recitano a copione: la gallina è la cosa pubblica, se ci sai fare ce n'è per tutti.
Allora i vari tesorieri dei partiti quando la fanno fuori dal cesso, sono immediatamente sanzionati: esce la notizia, iniziano le indagini ed 'il malfattore' viene fatto fuori.
Una logica mafiosa che al momento evita la parte violenta, ma che non ne disdegnerebbe l'utilizzo in caso di necessità.
Rispettare le regole significa che ognuno ha diritto alle quantità secondo il ruolo, chi esagera deve essere escluso...con ogni mezzo.
Prodi, Ciampi, Berlusconi, Bersani, Monti...tutti recitano a soggetto, rispondono a ragioni particolari della Massoneria, del Club Bildenberg, dell'Opus Dei, Comunione e Liberazione...ogni cosa, qualsiasi cosa a spese degli italiani, sempre più poveri, sempre più disperati...
Spero nella rivoluzione incruenta di Grillo, altrimenti dovremo pensare ad una vera, sperando di non fare la fine dell'Egitto.
Stativi buoni.
Roy