Abbiamo il “reverse charge”: l’inversione dell’onere,
per noi “poveri ed ignoranti”, mai all’altezza degli idioti che chiamerebbero “mamy”
chi li ha messi (?) al mondo…!
Questa è l’Italia che finalmente un certo Matteo Renzi
ha definitivamente, omologato: arrogante, spregiudicata, amorale e fanfarona…!
Il 12 maggio, secoli fa per il primo ministro
(minuscolo), profferiva che non avrebbe votato “neppure costretto” alcuni
impresentabili che sostenevano De Luca…sic!
E ancora: “ad attaccarlo sono gli stessi dirigenti nazionali che
vennero in processione qui per chiedergli di sostenere Bersani alle primarie
2012: allora non erano impresentabili quei voti.
Magari sono gli stessi
nelle cui mani ha giurato come vice ministro nel 2013”…e che vor dì…?
Dimostra per l’ennesima
volta, la vostra ipocrisia…!
Beh, si, c’è, come
sempre, ed infatti, molto più elementarmente, direi che se Berlusconi avesse
fatto la metà dello schifo che si sta perpetrando nella Campania da parte del
Pd, solo perché Enzo De Luca è il candidato più forte, avesse pure sciolto nell’acido
qualche bambino, l’avrebbero impalato…!
Ma non pago, il buon
fiorentino, continua nelle sue zappate sui propri piedi: “se la Campania sarà amministrata come Salerno, il Pil
dell’Italia crescerà dallo 0,5% all’1%”, è il sostegno di Renzi che non manca
di sottolineare come, anche nei giorni dell’uscita dalla recessione, l’Italia
resti a due velocità, con il Sud ancora in mezzo al guado.
Come dicesse:
io non ci sono riuscito perché non so
come si fa, infatti da quando sono al governo, la disoccupazione è aumentata, il Pil è diminuito ed il debito è cresciuto, invece
De Luca è capace, sa amministrare, l’ha fatto a Salerno…!
Purtroppo le ragioni di un voto vanno
troppo spesso al di là dell’interesse comune, altrimenti come spiegare tanti “oggetti
strani” al governo con un partito di maggioranza che si escluderebbe da sé…?
Stativi buoni.
Roy