Eccola l'Europa "cravattara" tanto osannata

LA PROPOSTA-CHOC DEI MINISTRI DELLE FINANZE DELL'EUROZONA AL GOVERNO DI CIPRO (UN'IMPOSTA DEL 9,9% SUI DEPOSITI OLTRE 100MILA EURO E DEL 6,75% PER QUELLI DI IMPORTO INFERIORE) E’ SOLO UN AVVISO URGENTE AGLI ITALIANI: SE NON PAGATE IL VOSTRO DEBITO PUBBLICO (OLTRE DUEMILA MILIARDI) QUESTA È LA VOSTRA FINE - 

 

E’ LA PRIMA VOLTA CHE, PER RECUPERARE I LORO CREDITI, LA TROIKA DELL’EURO SI COMPORTA COME UNO STROZZINO, PRELEVANDO COATTAMENTE I RISPARMI DEI CITTADINI - 

LA DECISIONE DI TASSARE I DEPOSITI DI CIPRO PREOCCUPA SOPRATTUTTO LA RUSSIA: L'ISOLA DEL MEDITERRANEO È IL PRINCIPALE "PARADISO FISCALE" PER GLI OLIGARCHI RUSSI - 

PUTIN E MEDVEDEV ATTACCANO: "E' INGIUSTA E PERICOLOSA: SEMBRA UNA CONFISCA” 

 

Finalmente il vero volto infame di un' Europa forte con i deboli e debole con...la Germania.

Anzi credo che l'Europa sia la Germania, quella stessa che ha servito da buon paggio, l'idiota Mariolinus. 

Se qualcuno aveva ancora dubbi sulle qualità intellettive del nostro grande I° ministro impostoci da Napolitano e sostenuto dal gatto e la volpe, PD e PD-L, oggi alla luce delle sue pavoneggiate senatoriali, spero si sia ricreduto.

Se l'eurozona dovessere chiederci la restituzione del debito sarebbe la catastrofe...se  solo tentassimo di restituirlo.

Ovviamente un'uscita dall'euro e da un Europa inesistente, ci potrebbe solo far bene, ma capisco che esiste ancora qualche 'grande' economista che creda il contrario;  

ineluttabilmente, ci si arriverà, se vogliamo salvarci e non finire come la Grecia.

Ah...Beppe...pensaci tu...!

Stativi buoni.

Roy

L’ALTRA FACCIA DI VATILEAKS

CARLO MARIA VIGANO 

Chi l’avrebbe detto che Carlo Maria Viganò, colui che ha smascherato il marcio della Chiesa è in realtà un uomo assetato di soldi e privo di scrupoli? Lo dice il fratello Lorenzo: “Mi ha derubato e ha denunciato mia sorella” - Una storia che potrebbe far sgonfiare tutto il castello di Vatileaks...

La realtà però avrebbe il colore del fango: per Don Lorenzo le cose non stanno così. 

«Mio fratello Carlo Maria mi ha tradito - spiega trascinando l'interlocutore dentro una pagina torbida e drammatica - 

mio   fratello mi ha derubato».

Affermazioni gravissime e tutte da provare che lasciano senza fiato, ma del resto la saga dei Viganò, facoltosa famiglia milanese con un passato di primo piano nell'industria dell'acciaio, mette a disagio chiunque abbia voglia di scorrere le incredibili denunce incrociate che fratelli e sorelle si sono scagliati addosso come frecce avvelenate.

Ovviamente anche se l'autore del fascicolo infamante, avesse avuto motivazioni altrettanto vergognose,  non toglie che se i fatti saranno confermati, non perderebbero la propria valenza criminosa.

I punti neri della faccenda, come tante altre vaticane, non mancano di evidenziare i giochi sporchi a cui sono abituati nello Stato di Dio: credo che il Papa avrà il suo bel da fare per cercare di diramare la matassa, e non è detto che ce la faccia.

Stativi buoni.

Roy