I beni della Chiesa valgono 2000 miliardi, poco meno
del debito pubblico italiano.
Secondo il gruppo
Re, il 20% del patrimonio immobiliare italiano è di proprietà del
Vaticano;
però il Papa continua a predicare accoglienza e
integrazione senza fare un passo per dare il buon esempio.
Quando è tornato dall’isola di lesbo in Grecia, si è
portato con sé una famiglia di extracomunitari che ha provveduto a sbolognare
da qualche parte.
Non vorremmo peccare , ma Bergoglio deve pure fare
pace con il cervello che ultimamente, vedi la stigmatizzazione circa l’amore
per gli animali ed i vicini, non ci sembra lucidissimo.
E’ facile parlare di integrazione, ma i suoi
missionari che fanno in Africa, integrano le popolazioni indigene con se stessi o
diventano africani?
www.ilbollettinoirpino.blogspot.it
Il fatto è che non è realizzabile e né opinabile cambiare
le tradizioni culturali, religiose, comportamentali o alimentari di
chicchessia.
A nostro avviso il mondo deve mantenere intatte le
diversità come è nella natura delle cose: le persone non sono pacchi, non si possono
globalizzare come se fossero tanti negozi alimentari che diventano
supermercato.
L’uomo è anima e coscienza;
entità che non sono plasmabili, salvo ritornare
potentemente allo stato iniziale.
Come non è stato possibile esportare la democrazia, così
non sarà mai possibile ascoltare gli umori che trasmettono i battiti del cuore:
vi siete mai chiesti come mai persone che hanno cambiato nazione e stile di
vita per 50 anni, non hanno altro che li sostenga nel quotidiano se non il
sogno di tornare a casa propria?
Stativi buoni.
Roy
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