Il Giudice di Cassazione Antonio Esposito |
CHI L’AVREBBE MAI DETTO?
IL CSM ASSOLVE
IL GIUDICE ESPOSITO,
CHE CONDANNÒ BERLUSCONI
E CHIACCHIERÒ CON L’AMICO
CRONISTA DEL “MATTINO” PRIMA
DEL DEPOSITO DELLE
MOTIVAZIONI:
“NON VIOLÒ IL RISERBO”
Come sempre, l’organo dei magistrati non si
accanisce con un collega, che è presidente di sezione della Cassazione,
fratello
dell’ex procuratore generale della Suprema Corte,
nonché zio di un allegro pm milanese.
L’accusa sosteneva che il suo comportamento fosse “gravemente
scorretto”...
Sono sereno, sono “tranquillissimo” profferisce il Direttore de “Il
Tempo” Chiocci, indagato per favoreggiamento, serenissimo, Clemente Mastella…l’ipocrita risposta che solitamente dà chi è
sott’inchiesta, mentre ovviamente resta preoccupato ed insonne, connota
adeguatamente il soggetto nel Limbo dei bugiardi.
Una magistratura inaffidabile che si contraddice nelle sentenze, crea un
subbuglio interiore, quando si è oggetto del suo interesse, e negarlo è solo l’esercizio
stupido di chi voglia ad ogni costo dimostrare qualcosa che non merita
considerazione.
Poi se aggiungiamo alla scarsa lucidità valutativa anche l’opportunismo,
ci accorgiamo che viviamo una secolarizzazione mostruosa che tenta di
sommergerci e forse, la congettura di ieri sera che ha denunciato Roberto
Benigni in Tv, non era proprio peregrina: il corpo fugge in avanti e l’anima
arranca…!
Stativi buoni.
Roy
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