giovedì 31 gennaio 2013

Le Fondazioni bancarie si fermano al Nord.




Una volta nel beneventano, ai confini tra i comuni di Arpaia e Paolisi, si verificò un incidente stradale con un morto.

Arrivarono i vigili dei due paesi. L’auto stava in territorio di Paolisi e il morto, per tre quarti, in quello di Arpaia. Mentre i vigili  discutevano per  trovare un accordo, il più anziano  (Don Michele, che era di Paolisi) esclamò: 
il morto è nostro!
   
Sui giornali delle ultime settimane, leggiamo dichiarazioni sintetizzabili in 

Il Banco è tuo!”  No!...  Il Banco non è mio”. 

Il riferimento è al Monte Paschi  di Siena (MPS).  A me, quello che leggo e sento provoca disgusto e rabbia.   

I vari commentatori, come se avessero  scoperto l’America, cercano di apparire difensori della legalità, dell’etica e del bene comune. Sembrano il bambino, che, stando alla foce di un fiume inquinato, si rivolgono al papà, dicendo: papà, il fiume è inquinato. 

I leader dei partiti utilizzano il fatto per attaccare l’avversario o per dirottare le accuse. Ritengo grave il non capire che quello che sta emergendo è la naturale conseguenza di atti posti in essere nel corso degli anni, dettati da una concezione della politica sbagliata. 

I consensi non si conquistano con le proposte, ma si acquistano con gli intrallazzi. Inoltre, il campo bancario-finanziario è andato diventando il campo di battaglia per la conquista del potere, nel mentre la politica faceva finta di non interessarsi di ciò che riguardava le Banche e i banchieri. 

Chi ricorda  voci contrarie alla nascita delle attuali Fondazioni bancarie?  Con la legge n.218 del 1990 si rafforzò l’intreccio fra politica e affari, anche per l’aumento dell’importanza degli Enti locali nella gestione delle Fondazioni

Chi si è mai preoccupato delle conseguenze della scomparsa della distinzione tra Banche di credito e Banche di investimento? Cosa che ha reso più difficile il controllo. Chi si è mai preoccupato della fine della separazione dell’ attività bancaria da quella assicurativa ?  

Si sono raddoppiati i difetti  e decuplicati i costi dei servizi, in un regime di “pluri-monopolio”, camuffato in nome della concorrenza virtuale (a Monaco con 36 euro si assicura un ciclomotore, mentre a Napoli ce ne vogliono 800).   

Chi ha ostacolato il cannibalismo della finanza nell’economia?

Quale forza politica e quale Savonarola televisivo ha richiamato l’attenzione sul fatto che le Fondazioni, alimentate da una percentuale del reddito prodotto dalle banche di riferimento, rappresentano un tesoro per gli investimenti nei settori cultura, spettacolo, sport e servizi sociali e un  canale di trasferimento di risorse dal Sud al Nord (il reddito del Paese nel mese di   gennaio proviene da tutta l’Italia, mentre  le attività finanziate sono quasi tutte al Centro Nord). 

Ricordo che in tutto il Meridione ci sono otto Fondazioni, quante quelle esistenti nella sola Lombardia.
 
Chi ha voluto che le Fondazioni, da destinatarie di una percentuale del reddito prodotto dalle Banche, diventassero “padrone “ dei loro finanziatori? 

Padroni diventati  strumenti di potere nelle mani dei partiti locali.   

Si parla dell'MPS e del PD, partito di maggioranza nella Toscana, ma il fenomeno esiste dovunque c’è una Fondazione. E’ giusto pretendere,  in campagna elettorale, che le forze in campo dicano che cosa hanno in mente e come vogliono eliminare una distorsione tipicamente italiana? 
Restiamo in attesa.

Avellino, lì 29 gennaio 2013            

Luigi Mainolfi
                                                                                                                     
                                                                                                l.mainolfi@alice.it



mercoledì 30 gennaio 2013

Una magistratura vergognosa.

 

 Antonio Ingroia e Ilda Boccassini

 

- 1. LA BOCCASSINI POLVERIZZA IL GUATAMALTECO AD ORE, L’EX PM DI PALERMO INGROIA: “COME PUOI PARAGONARE LA TUA PICCOLA FIGURA DI MAGISTRATO A FALCONE? VERGOGNATI!” 

- 2. DA ILDA LA ROSSA UN FAVORE A BERSANI, ASSEDIATO A SINISTRA DAI “RIVOLUZIONARI CIVILI” CHE DOPO AVER ‘’INFANGATO’’ NAPOLITANO SI SONO MESSI IN TESTA, INSIEME AI COMPARI DI PIETRO E DE MAGISTRIS, PER NON PARLARE DI GRILLO, DI FAR PERDERE IL PD

 - 3.  SOTTO EFFETTO DI TOGHE PESANTI? INGROIA REPLICA ALLA BOCCASSINI: “HO ATTESO INVANO UNA SMENTITA. L’UNICA A DOVERSI VERGOGNARE E’ LEI CHE, ANCORA IN MAGISTRATURA, PRENDE PARTE IN MODO COSI’ INDECENTE E ASTIOSO ALLA COMPETIZIONE POLITICA” 

 - 4. L’AFFONDO: “MI BASTA SAPERE COSA PENSAVA DI ME BORSELLINO E COSA PENSAVA DI LEI” - 

 

I morti contano e fanno la storia: il coccodrillo che noi prepariamo in previsione di dipartita  di qualche personaggio, è chiamato così proprio perchè piangiamo fintamente attraverso un articolo pronto da tempo nei cassetti in attesa che il protagonista passi a miglior vita.

Falcone e Borsellino, abbandonati in vita dalle Istituzioni, tanto da far realizzare a Borsellino di essere 'un morto che cammina', diventano imediatamente strumento nelle mani di chicchessia voglia dare lustro al proprio dire. Tutti hanno collaborato e godevano della stima dei due magistrati, tutti si sentivano onorati d'averli conosciuti, dimenticando nel contempo, di averli criticati se non traditi fino alla morte.

La falsità di questi personaggi sempre in prima fila, gli occhiali rossi da vamp di un mostro qual è la Boccassini, l'intimità vantata da Ingroia con Borsellino, la dicono lunga sulla falsità di questi 'signori', che reputano d'avere grandi capacità valutative oltre che obiettive. 

Oramai sono in una fase psicologica paranoica: chiunque li ostacoli deve morire...spero metaforicamente.

Noi vittime dei parlamentari da una parte e della magistratura dall'altra, siamo come asini in mezzo ai suoni: spero solo che riusciamo a seguire le evoluzioni di questo sistema marcio ed a trarne almeno questa volta, le giuste valutazioni.

Stativi buoni.

Roy

 

martedì 29 gennaio 2013

Chi controlla Profumo...il controllore?

PROFUMO SI APPALESA A ROMA, INSIEME A SANTORO, PER PARLARE DI “BANCHIERI E COMPARI” DI GIANNI DRAGONI, MA SI GUARDA BENE DI RISPONDERE ALLE DOMANDE DI DAGOSPIA. 

PRIMA DOMANDA: QUANDO, IMMAGINO E SPERO, AL SUO INSEDIAMENTO IN MPS HA PRESO VISIONE DEI CARTEGGI CON BANCA ITALIA E DEL VERBALE DEL 9/11/2010 COSA HA FATTO?  

NEL VERBALE SI DICE CHE I DERIVATI NON SONO CORRETTAMENTE CONTABILIZZATI, INOLTRE LA BANKITALIA CHIEDE UNA RISPOSTA ENTRO 30 GIORNI. HA MAI VISTO QUESTA RISPOSTA?  

IERI IL CORRIERE PARLAVA DI UN ‘TOTAL RATE OF RETURN SWAP’ CHE SERVIREBBE A FAR APPARIRE COME CAPITALE QUELLO CHE IN REALTÀ È UN PRESTITO. QUINDI MPS AVREBBE MENO CAPITALE DI QUELLO CHE DICHIARA IN BILANCIO E MOLTI PIÙ DEBITI. LEI CHE DICE?  

RISPOSTA IN PERFETTO STILE ARROGANCE DEL PRESIDENTE DEL MONTE DEI PACCHI: 

“MI FA IMPRESSIONE CHE SI FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA VICENDA DEL MONTE”! 

 

La faccenda appare chiara: l'MPS ha speculato con i soldi dei risparmiatori, ha mentito per approvvigionarsi di un tangente di oltre 2 mld, ha coperto il debito con derivati che invece di capitale sono tossicità.

Io non sono economista, ma non  ci vogliono lauree particolari per scoprire questi topi di fogna che truffano quotidianamente. Loro stessi si creano un alone di mistica magia, con la solita connivenza dei giornali a servizio anche notturno, e quando vengono scoperti, si circondano di altri ladroni...non faccio nomi..Profumo, già inquisito, che dovranno mettere pezze calde sulle ferite, cercando di non scoprire tutti gli altarini. Due + due non fa sempre quattro secondo le ormai consolidate logiche, e finchè gli italiani non decideranno di dare una sterzata morale alla propria esistenza, lasciando da parte la deriva sinistrorsa del libertinaggio sociale e quella della destra di creare finanza senza il lavoro, potremo fare solo la fine decadente della Roma antica post Cristo.

Stativi buoni.

Roy

lunedì 28 gennaio 2013

La canzone di Rino Gaetano: DC,PSI,PCI.....

 

 

TRA LA SINISTRA E LA DESTRA, A SIENA, HANNO SEMPRE PREFERITO IL CENTRO-TAVOLA 

DALLA MASSONERIA ALLA CHIESA, DALL’UNIVERSITÀ ALLA BORGHESIA INDUSTRIALE, DA BERLUSCONI A CALTAGIRONE, DA LIGRESTI A MONTI-RIFFESER, FINO ALLA GRANDE FINANZA NAZIONALE. 

E NATURALMENTE I PARTITI: NON SOLO IL PCI-DS-PD, MA ANCHE IL PDL, CHE QUI QUALCUNO DEFINISCE UN PD CON UNA ELLE IN PIÙ, TUTTI SI SONO SERVITI DEL MONTE.  

SOLTANTO 110 MILIONI È COSTATA LA IMCO DI LIGRESTI, DI CUI SONO STATI RILEVATI I DEBITI  

L’AEROPORTO DI AMPUGNANO LEGATO A UN PROGETTO FARAONICO DI CAMPI DI GOLF SULLA TENUTA DI BAGNAIA, DI PROPRIETÀ DELLA FAMIGLIA MONTI-RIFFESER, PADRONI DEL GRUPPO EDITORIALE CHE CONTROLLA ‘’LA NAZIONE’’, IL ‘’RESTO DEL CARLINO’’ E “IL GIORNO”.  

Salvatore Ligresti PER FAR FRONTE AL BUCO DI 200 MILIONI DI EURO DELL’UNIVERSITÀ DI SIENA SONO STATI VENDUTI ALCUNI GIOIELLI, COME IL COMPLESSO DI SAN NICCOLÒ. INDOVINATE CHI LO HA COMPRATO? FRANCO CALTAGIRONE, FINO A QUALCHE MESE FA VICEPRESIDENTE DEL MONTE, PER 74 MILIONI. E LO HA SUBITO RIAFFITTATO A 120 MILIONI PER VENTIQUATTRO ANNI.

 

Non c'è alcuna differenza tra partiti ed uomini; sono tutti lì, presenti, per affondare il bastimento...Italia.

Descrivere l'uno per dibattere l'altro, non vedo alcuna discriminazione: offendi il primo parlando del secondo, e del terzo....

Ormai serve un nuovo impasto; non basta rattoppare qua e là, l'edificio barcolla, va abbattuto.

Quando si perde qualsiasi valore morale, non servono più leggi e regole: niente viene rispettato. L'etica è quella che determiniamo, il sesso, gli usi, le abitudini...la famiglia. Ogni cosa non ha più significato universale, ma particolare: serve essere omosessuale... guai chi li tocca, serve truffare il prossimo...certo, la famiglia deve essere di due uomini o due donne... ma si....

Ora ci accorgiamo che ci stiamo ripiegando su noi stessi, senza alcun riferimento certo, ma cerchiamo le soluzioni in Tv o nelle chiacchere dei giornali.

Che vogliamo fare?

Stativi buoni.

Roy


sabato 26 gennaio 2013

Italia, terra di crimine e corruzione

LETTERA-PIZZINO DEL LETTIANO BOCCIA  

FRANCESCO BOCCIA A PIAZZA PULITA NELLA PUNTATA SU BEPPE GRILLOSU“L’UNITÀ”:

“A MARZO 2012 IL TESORO HA DOVUTO PAGARE A MORGAN STANLEY 3,4 MLD PER SMONTARE UN DERIVATO” 

A QUALE DERIVATO ALLUDE BOCCIA? E PERCHÉ BERSANI PARLA DI “POLVERE SOTTO IL TAPPETO”

C’È QUALCHE ALTRO DERIVATO DELLA REPUBBLICA CHE STA PER ESPLODERE? 

BANKITALIA ERA ED È AL CORRENTE DEI RUMORS CHE CORRONO NELLA CITY SUL “DERIVATONE” DA 60 MILIARDI DI EURO, CHIUSO NEL 1997, CON CARLO AZEGLIO CIAMPI MINISTRO DEL TESORO, ROMANO PRODI A PALAZZO CHIGI, DIRETTORE GENERALE DEL TESORO MARIO DRAGHI. UN MOSTRUOSO DERIVATO CHE SERVÌ A FAR ENTRARE L’ITALIETTA NELL’EURO-ZONA?

PERCHÉ MONTI NON DICE CHE 

L’IMU NON È SERVITA PER PAGARE IL MONTE DEI PASCHI MA  

MORGAN STANLEY 

DOVE LAVORANO L’EX MINISTRO DELL’ECONOMIA DOMENICO SINISCALCO E IL FIGLIO DI DRAGHI E DOVE HA LAVORATO ANCHE IL FIGLIO DI MONTI.

Un' Italia pervasa da inganni, truffe, interessi privati, imbrogli.

Tutti hanno fatto la propria parte, quando non riescono  ad ottenere ciò che raggiunge qualche altro, ecco che escono fuori i conflitti d'interesse e qualche soffiatina alla magistratura.

Ognuno fa la sua parte, tutti recitano a copione: la gallina è la cosa pubblica, se ci sai fare ce n'è per tutti.

Allora i vari tesorieri dei partiti quando la fanno fuori dal cesso, sono immediatamente sanzionati: esce la notizia, iniziano le indagini ed 'il malfattore' viene fatto fuori.

Una logica mafiosa che al momento evita la parte violenta, ma che non  ne disdegnerebbe l'utilizzo in caso di necessità.

Rispettare le regole significa che ognuno ha diritto alle quantità secondo il ruolo, chi esagera deve essere escluso...con ogni mezzo.

Prodi, Ciampi, Berlusconi, Bersani, Monti...tutti recitano a soggetto, rispondono a ragioni particolari della Massoneria, del Club Bildenberg, dell'Opus Dei, Comunione e Liberazione...ogni cosa, qualsiasi cosa a spese degli italiani, sempre più poveri, sempre più disperati...

Spero nella rivoluzione incruenta di Grillo, altrimenti dovremo  pensare ad una vera, sperando di non fare la fine dell'Egitto.

Stativi buoni.

Roy

 

 

 

 

giovedì 24 gennaio 2013

COSENTINO SGANCIA L’ATOMICA SU SILVIO


“HO CONVINTO NOEMI LETIZIA E ROBERTA ORONZO A TACERE… SI’, IO HO SEMPRE RISOLTO PROBLEMI” 

AVVISO AI NAVIGATI SUI RAPPORTI TRA LUIGI CESARO E I SINISTRATI: “CON LUI HO CHIUSO, I MIEI FRATELLI NON OTTENGONO APPALTI PER REALIZZARE PISCINE CON AMMINISTRAZIONI DI DESTRA E DI SINISTRA” 

SI RIFERISCE A PORTICI, IL CUI EX SINDACO E’ CANDIDATO PD AL SENATO? AH SAPERLO…

C'è gente in giro che parla di Berlusconi come se fosse un grande: o sono in mala fede, o dei ritardati mentali.

Che altro dovrebbe fare un uomo che ancora oggi, in questo momento, sta cercando di mettersi daccordo con Bersani barattando la Presidenza della Repubblica con le sue assoluzioni giudiziarie...? 

Abbiamo visto le leggi di depenalizzazione che lo riguardavano, l'aumento delle tasse indirette per fottere anche l'indigente, le ruberie, la vergogna di una condotta immorale, la nomina di Ministri e consiglieri secondo il colore delle mutande, i risolini manco nascosti dei capi di Stato esteri...ed ancora parliamo di quella vergogna fatta uomo?

Bene, ogni popolo ha il governo che merita, e noi meritiamo Monti, Bersani, Fini, Casini o De Mita? Forse si.

Stativi buoni.

Roy


 

lunedì 21 gennaio 2013

Berlusconi e Cosentino...pari sono...

Elezioni, dopo il “no” di Scajola Pdl in frantumi. 

Minzolini candidato.

Partito a rischio scissione dopo la marcia indietro dell'ex ministro. Tra coordinatori che rimettono i mandati e aperte contestazioni delle candidature (come quella di Daniele Capezzone). E anche nel Lazio e in Puglia la partita rimane aperta.

 Berlusconi tra Bertolaso e Cosentino

NICK SCATENATO - COSENTINO CANDIDATO: ’O MERICANO L’AVREBBE SPUNTATA (IN LISTA AL SENATO) DOPO UN FACCIA A FACCIA DRAMMATICO COL PATONZA: “VUOI SPEDIRMI IN GALERA?” - NICK SCATENATO CONTRO ANGELINO E CALDORO: “MI VOLETE IN CELLA? VI ROVINO, VI FACCIO PERDERE LE ELEZIONI” - ALFANO ANTI-BERLUSCONI? IL SENZA QUID VUOLE ANDARE A ‘’BALLARO’’’ AL POSTO DEL PATONZA… 

Nicola Cosentino se anche fosse innocente di quanto gli imputano i magistrati che ne hanno chiesto l'arresto, dopo le minacce di '...vi rovino..' a chi gli impedisce la candidatura salvezza,  che non si capisce bene, dovrebbe andare a casa,  anzi, in galera.

Se sa cose che noi non conosciamo, capaci di rovinare qualcuno o il PDL, dovrebbe tirarle fuori se fosse un onest'uomo: usarle per ricattare serve solo a chiarire, se ancora ce ne fosse bisogno, il personaggio. Qualora il riferimento '...vi rovino..' s'intendesse una deviazione dei consensi, la direbbe lunga sulla lealtà di questo signore verso gli elettori ed in particolare verso gli italiani che secondo i suoi proclami, perdendo un eventuale governo PDL, avrebbero serie difficoltà. Pertanto non gli interessa il bene del Paese ma il proprio: se non verrò eletto andrò in carcere; muoia quindi Sansone con tutti i Filstei...sic!

Ogni ragione espressa dimostra la carenza etica ed anche morale del nostro: purtroppo Nick è solo la punta di un iceberg che sta venendo a galla sempre più grande...sempre più intollerabile.

Stativi buoni.

Roy



 

 

 

giovedì 17 gennaio 2013

Per chi morire?

Sono grandi le difficoltà a capire “dove ci troviamo e dove siamo diretti”, come italiani e come  Nazione. Per molti, la scelta tra destra e sinistra  è tranquillizzante.  Fatta la scelta, si intravede l’alba.  Per me, fatta la scelta “ed è subito sera”.  

Giuseppe Bedeschi mi ha aiutato a trovare il punto di partenza per un mio ragionamento, quando ha scritto  “la contrapposizione sinistra-destra è, oggi, complicata dal fatto che ci sono due sinistre e due destre”. Queste parole mi hanno indotto ad esternare una  convinzione, che mi sembrava azzardata. Ci sono tre sinistre e tre destre, perché i campi, nei quali possono apparire, sono tre: ideologico, scientifico-accademico e sociale.  Ad esempio, Ichino rappresenta la sinistra accademica; il segretario di Rifondazione Comunista  rappresenta la sinistra ideologica e Vendola rappresenta la sinistra sociale-cristiana. 
I tre tipi possono essere anche conflittuali. 
Una dimostrazione:  Ichino è stato buttato al centro montiano. Nel campo avverso, Storace è destra ideologica; Fini, da quando dà più importanza al sociale, viene chiamato traditore; i liberali rappresentano la destra accademica (Einaudi e Croce); la Confindustria quella sociale (a modo suo). Perciò, mi è chiara la conflittualità vivace nel campo della sinistra e quella spigolosa nel campo della destra. Le baruffe chiozzotte televisive vengono alimentate dalla combinazione dei sotto-campi. Il calcolo combinatorio insegna che con 6 elementi abbiamo 720 combinazioni, senza contare le varie gradazioni degli elementi. Non è finita.  Di Pietro è di destra o di sinistra?  Grillo, a quale sottocampo appartiene? Il giustizialismo di Ingroia è di destra o di sinistra? La Lega è di destra o di sinistra?
Le aggregazioni elettorali risentono della situazione descritta e aspirano alla vittoria, pur sapendo che, dopo, non riusciranno a governare.  Il motivo, per cui  nessun leader dice  cosa farà in caso di vittoria, è quello di evitare polemiche con gruppi dello stesso schieramento. 
Cosa potrà fare un partito, che candida chi proviene dalla Confindustria e chi proviene dal Sindacato? 
Gli elettori lo stanno avvertendo e decideranno di conseguenza, votando più contro che a favore. 
Non è populismo.
E’ la conseguenza della mancanza di contenuti, nel confronto politico, delle macchiette televisive (confronti politici) e del clima da guerra di tutti contro tutti. 
Nella seconda Repubblica, gli equivoci e le furbizie, sulle quali sono state costruite le varie formazioni politiche, accompagnate dagli intrallazzi , dall’ignoranza, dall’affarismo e dall’illegalità, hanno provocato la graduale perdita di credibilità nelle forze politiche.  Ora, siamo alla fine della commedia. 
Speriamo che ci sia un periodo di distruzione creativa.
16.1.2013                                                                    Luigi Mainolfi

martedì 15 gennaio 2013

Liste elettorali: la grande truffa

Pier Ferdinando CasiniElezioni 2013, Casini e quei seggi offerti (ai suoi familiari)

Il nepotismo senza freni del leader dell'Udc: mette in lista la cognata, il "quasi" genero e il marito della sua portavoce. Un posto con "Pier" anche per il nipote di De Mita. Pd e Pdl non sono da meno: arrivano le "nuove generazioni" di parenti politPrima di tutto la famiglia. Soprattutto, la sua. Quella, cioè, di Pier Ferdinando Casini. Il leader dell’Udc, divorziato e risposato, alla guida del partito che si prefigge di difendere l’identità cristiana, stavolta ha esagerato con il nepotismo. Mentre sul territorio crescono le candidature scudocrociate tramandate di padre in figlio (o nipote, o cugino, o zio) “Pier” ha messo in cima ai suoi pensieri la sua famiglia. Così, in Emilia Romagna, subito dopo il capolista alla Camera, Gian Luca Galletti, Casini ha imposto Silvia Noè, sua cognata. Ovvero moglie del fratello Federico.

L'abnormità del sistema elettorale voluto da Berlusconi e Lega, contraddistingue la volgarità  degli ideatori che anche attraverso il cosiddetto 'porcellum' danno il segno dei propri limiti. Personaggi in odore di manette, gente che non ha mai lavorato un giorno nella vita, sceglie il mestiere migliore che si potrebbe immaginare: potere, soldi e notorietà. 

Lavoro inesistente che si delinea nell'uscire sul tardi di mattina, scegliere il bar più alla moda di Roma, farsi seguire dallo stuolo di 'adoranti' nulla facenti che aprono la porta beandosi di farsi riconoscere con l'...onorevole...di turno, provvedere ad avere continuamente il cellulare all'orecchio, ma che sia di ultima gernerazione,...attendere che la giornata finisca in un buon ristorante e magari sperando che l'amichetta/o volenterosa/o, faccia il suo dovere notturno.

Grande professione: la saga del nulla; la politica...e che è...?

Pensate che il Rotondi di turno abbia mai contribuito alla salvezza od allo sviluppo dello Stato? Pensate che sappia quale sia il significato della parola 'Politica'...? Non ci sono statisti da molto tempo nel panorama parlamentare, e come potrebbe accadere...? Il caso dovrebbe provvedere alle nostre incapacità di scelta...? Non è facile, ed infatti, non è accaduto.

La corsa continua, tutti pensano di risolvere il proprio futuro scegliendo una lista, cercando di vincere la lotteria che come si sa...è bendata...!

Stativi buoni.

Roy

 

 

 

venerdì 11 gennaio 2013

Il Fatto vuole riabilitare Travaglio e l'amico Santoro

 Berlusconi e Santoro a Servizio Pubblico

Boom di ascolti per la trasmissione di La7, che fa il suo record di sempre. Share al 33,58%


Piepoli: "Ha guadagnato 1% di consensi" 
Sondaggio: come esce Silvio Berlusconi dopo la puntata di Servizio Pubblico?


 
 
 
 
Berlusconi è un infame, è un nano maledetto, ha distrutto l'Italia....Il fatto puro e semplice è che Silvio Berlusconi, ancora una volta, immarcescibilmente, è lì nel pieno dell'agone: chi vuole vincere dovrà fare i conti, ancora una volta, dopo quasi 20 anni, con il Caimano.
E' nella storia d'Italia, checchè se ne dica o pensi: nessuno come lui...!
Trovo ridicolo il sondaggio del 'Fatto Quotidiano'; giornale che stimo e leggo con piacere, ma cercare di ricucire l'imbarazzo per la cocente sconfitta di ieri in TV  del suo vice direttore Marco Travaglio con un sondaggio pilotato, lo trovo di bassa lega.
Bwerlusconi, come hanno detto i sondaggisti è riuscito a ribaltare le più rosee previsioni del PDL raggiungendo un obbiettivo che nessuno poteva immaginare: il vecchio leone ha fatto un sol boccone dei due arrembanti giornalisti...sic!
Staremo di nuovo alla finestra per godere della battaglia di febbraio, e credo che si possa gridare....si salvi chi può.
Stativi buoni.
Roy

 

martedì 8 gennaio 2013

..Ah quant'èbella 'a verità....

 

 

CIRINO ACCESO - “MONTI? SOLO IL MIO PORTABORSE - UN LIBERALE AL SERVIZIO DELLA GRANDE FINANZA CHE STA FUORI DALL’ITALIA - VORREI TANTO CHIEDERE AL MIO AMICO NAPOLITANO PERCHÉ LO HA FATTO SENATORE A VITA PRIMA CHE RENDESSE I SUOI SERVIZI AL PAESE - MONTEZEMOLO - È UN SIMPATICO BIONDINO DI 65 ANNI, MIO AMICO, CHE HA CONDIVISO TUTTE LE SCELTE DEGLI ULTIMI 20 ANNI”… - 

 Luca Cordero di Montezemolo

Cirino Pomicino, vecchio democristiano sprucido, ha evidenziato in poche battute l'arcano: ma chi cazzo era stò Mario Monti?

Improvvisamente, dal  cilindro di Napolitano esce il coniglio che in illo tempore, era il 1994, Silvio Berlusconi, per accontentare qulcuno, nomina, dall'alto della sua immensa magnanimità, Commissario europeo.

Poi il nulla. 

Ma dopo 18 anni ecco che l'illustre sconosciuto, ormai al servizio da 'utile idiota' dei poteri forti europei, viene trasceso: lo stupido inconsistente diviene il punto di riferimento dello schifo europeo, che manovrando lo spread a piacimento, dà una ragione a Silvio per uscire dalla scena, dopo aver contrattato il momento. 

Chi più di un cretino che hanno mandato avanti ed indietro per dare senso alle stronzate che avrebbe fatto avallare da un Parlamento idiota composto da criminali, poteva servire all'uopo?

Il popolo approva...l'ha detto Napolitano...?

Stativi buoni.

Roy

 

 

lunedì 7 gennaio 2013

Il Primo è l'Ultimo Cittadino

 

Enti locali, crolla il consenso. I cittadini bocciano il 60% dei sindaci.

Il sondaggio annuale Governance Poll 2012 evidenzia la perdita di credibilità degli amministratori. In calo la stima nei confronti di Alemanno (Roma) e Pizzarotti (Parma). Crescono le quotazioni di Pisapia (Milano) e Tosi (Verona), stabile il giudizio su Fassino (Torino).

 Il più amato è il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca.

 

Non è facile amministrare, lo sappiamo, ma allora perchè questa corsa senza esclusione di colpi...?

Evidentemente il pesce puzza dalla testa; l'amore sviscerato per ''servire il Paese'' altro non è che un'amore potente per il potere ed i soldi guadagnati facilmente.

Oggi in un momento di seria difficoltà lavorativa, l'unica certezza di stipendio 'incrementabile' la troviamo nell'ambito politico.

Politico nel senso che gli ambienti sono quelli deputati a fare la 'Politica', non di certo ad osservare il comandamento di lealtà verso il popolo. 

La confusione alimentata negli anni dagli atteggiamenti dei cosiddetti 'dinosauri' è data dalla loro incapacità di generare ricchezza, se non per sé, sviluppo od idee per la crescita: oggi l'abilità dell'uomo trasfigurato in politica è saper condizionare le situazioni per ottenere il potere che poi rigenererà le posizioni nel tempo. Il cittadino, i giovani ed il futuro, sono chiacchere da convegno che lasciano il tempo che trovano: l'importante è preparare il dopo.

L'unica forma di prova del nove potrebbe essere la storia delle persone, quella  è un dato di fatto che a meno di un impazzimento improviso, dovrebbe garantire la scelta.

Stativi buoni.

Roy

 

 

sabato 5 gennaio 2013

Il Vaticano perderà le elezioni

 

DOPO IL DISGRAZIATO ENDORSEMENT A FAVORE DI RIGOR MORTIS, BAGNASCO NON SA PIU’ COME USCIRNE FUORI – ORA PIGOLA CHE CI VOGLIONO ''TONI PIÙ RISPETTOSI E CRESCITA CON MENO TASSE'' (MA VA?) – BAGNASCO “SCONCERTA” IL VESCOVO MOGAVERO: "NON DEVONO ESSERE LE GERARCHIE ECCLESIASTICHE AD ATTRIBUIRE PATENTI DI CATTOLICITÀ. CON LE INDICAZIONI DI VOTO A FAVORE DI UNO SCHIERAMENTO POLITICO, IL VATICANO E L'EPISCOPATO USURPANO LA LEGITTIMA AUTONOMIA DEI LAICI"….

Se qualcuno all'interno della Città di Dio si rende conto che le manovre pro Monti di Bagnasco fanno acqua, allora vuol dire che il fatto è serio.

Pensate voi se il Vaticano si fosse schierato così apertamente a favore di Berlusconi: apriti cielo, mò ce vò, Pd, Sel e compagnia avrebbero innescato un parapiglia al quale si sarebbe unita la stampa filo sinistra italiana ed estera.

Oggi nessuno parla, il disegno europeo americano si sposa bene con il volere dei Cardinali: la Chiesa ne trae vantaggi, le banche anche, tutto sotto l'egida massonico bildenberghiana.

Cari italiani, che ne pensate? Darete soddisfazione ai disegni perversi o interverrete, almeno una volta, in difesa dei diritti della povera gente e vi sgancerete questo anello, sempre più pesante, che vi ostinate  a portare al naso?

Stativi buoni.

Roy



mercoledì 2 gennaio 2013

L'Italia in mano ai lestofanti

 Gianni PunzoDELLA VALLE E MONTEZEMOLO

MONTI, LO SENTI QUESTO PUNZO CHE ARRIVA DALLA TERRA DELLA CAMORRA? - TRA I FEDELISSIMI SMONTEZEMOLATI C’E’ GIANNI PUNZO, IL “RAS” DEL CIS DI NOLA - SOCIO DI LUCHINO E DELLA VALLE IN NTV, SAREBBE LUI IL “MODELLO” DI IMPRENDITORE PER FAR RIPARTIRE L’ITALIA? - HA ATTRAVERSATO INDENNE (UN’ASSOLUZIONE E UNA PRESCRIZIONE) UN’INCHIESTA SUI RAPPORTI CON IL CLAN DEL CAMORRISTA ALFIERI - NEL 1995 FINI’ IN MANETTE - QUEI PASSAGGI “DELICATI” DELLA SENTENZA…

 

Dovunque ci giriamo troviamo imbrogli, connivenze, patti scellerati: oggi Tosi, dopo aver criticato aspramente Monti ed il suo governo, si scopre improvvisamente toccato dal Signore ed auspica...Passera, il peggiore di tutti i ministri, nuovo Presidente del Consiglio...!

Non credo che ci si possa salvare, specialmente con un popolo, l'italiano, confusamente affetto da pecorite ottusa. 

Non ci resta che pregare.

Stativi buoni.

Roy