Monti: “Il governo ha aggravato la crisi per favorire una crescita duratura”
Intervenendo all'inaugurazione del Salone del tessile a Milano, il premier ha affermato che gli sforzi fatti pesano sulla domanda interna. E' poi intervenuto sul sentimento anticasta crescente, definendo casta "tutti coloro che pensano al 'particulare' anziché all'interesse generale". E poi: "Dobbiamo ridurre il cuneo fiscale"
Si dice che con le nostre decisioni abbiamo contribuito ad aggravare la congiuntura. Certo – ha ammesso Monti – solo uno stolto può pensare che sia possibile incidere in elementi strutturali che pesano da decenni senza provocare nel breve periodo un rallentamento dovuto al calo della domanda. Solo in questo modo si può avere la speranza di avere più in là un risanamento per una crescita duratura”.
Che dire, un pò come lanciare l'atomica e poi pensare che i superstiti saranno più forti di prima...? Questo 'Campione di ipocrisia' quando si è accorto dei danni che ha fatto, i disoccupati ed i morti non sono suoi parenti, e che sapeva di dover fare, indora la pillola con delle frasi da squilibrato: sappiamo bene che doveva aiutare le banche a venir fuori dal baratro in cui erano cadute, non certo per la crisi, ma per aver tentato di lucrare ad ogni costo senza rendersi conto che quando il limone è spremuto, ne verranno fuori solo drammi, suicidi e disperazione. Ma quest'omuncolo di merda farà la fine che merita, perchè, come dicevo in occasione della crisi greca, a volte anche su questa terra c'è una giustizia.
Stativi buoni.
Roy
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