venerdì 17 giugno 2011

Bisignani laureato faccendiere

Il Foglio di Giuliano Ferrara lo assolve perchè ha solo aiutato una persona 'per bene' quale sarebbe Gianni Letta, a difendersi dagli abusi dei magistrati...? I magistrati sono disinvolti ed in mala fede, perseguono solo chi vogliono, ma dire che commettere il reato di rivelazioni d'atti d'ufficio sia giusto perchè i magistrati se lo meritano è un pò troppo. La logica che persegue il Foglio è simile a quella craxiana secondo la quale se così fan tutti, è giusto fare. Purtroppo i metodi che Bisignani nostro ha imparato da ragazzo al seguito di Andreotti prima e Licio Gelli poi, saranno certamente remunerativi sotto tanti aspetti, ma farli passare per giusti, non mi pare corretto. A mio figlio non vorrei insegnare di essere libero da qualsiasi freno pur di raggiungere l'obiettivo anche se non è sempre sovrapponibile a scelte legali; Luigi Bisignani, il lobbista di rango, come lo chiama l'elefantino, è lo stesso che nel 1994, all'età di 41 anni, era impegolato nella tangente Enimont, soprannominata quale la madre di tutte le tangenti. E quest'ometto dai grandi occhiali, schivo ed invisibile nella sua anonima divisa sartoriale blu , nell'ombra come i migliori razziatori, provvedeva ad appropriarsi dei fondi destinati ai bisognosi dell'Africa per costituire una riserva economica non riconducibile con la quale corrompere. Questo è il bravo faccendiere di Ferrara, l'uomo contro cui si scagliano per colpire quell'altra brava persona di Berlusconi, e
' l'ipocrisia perbenista' di cui parla l'uomo da € 3.000,00 ogni 5 minuti, c'è di sicuro, ma sarebbe anche criminale cedere al suo abbraccio.
Stativi buoni.

Roy

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